La falena, tradizionalmente metafora di anima, di movimento nell’ombra, di fuoco e sole, nella poesia di Ornella Pozzolo, diventa simbolo di un sottile e giocoso erotismo. Con ironia e autoironia, delicatezza e sensualità, leggerezza e passionalità, l’autrice esce dai confini della letteratura erotica, ultimamente così abusata, per rappresentare con freschezza la sfera dell’intimità femminile.

Nata nel 1943 al Passo della Scoffera, Ornella Pozzolo vive da sempre a Genova dove ha insegnato per anni lingua italiana e recitazione ai bambini delle scuole elementari. Nota come autrice di libri per l’infanzia –uno dei quali, Anna senza confini, è stato tradotto in cinque lingue– ha frequentato la Scuola d’Arte Drammatica del Teatro Stabile di Genova e scritto testi e adattamenti teatrali. Ama i bambini, gli animali, la natura e il teatro, ma anche il cinema e l’arte in ogni sua espressione.