“Insomma, e per concludere, non c’è bisogno di aderire in toto alla prospettiva dello scettico, e nemmeno a quella del relativista, è sufficiente tenerla a mente, farvi ricorso proprio nei momenti in cui la nostra natura assertiva sembra avere la meglio, senza dimenticare che la nozione di relativismo è anch’essa relativa.” dalla prefazione di Alberto Mingardi |