“La nostra passeggiata preferita – scrive Luciano Bianciardi nel Lavoro culturale – era alle Quattro Strade, un posto chiamato così perché davvero vi si incrociavano quattro strade: di Roma, di Livorno, del mare e infine quella della nostra città: al centro del quadrivio si levava altissimo un cipresso”. Anche la nostra passeggiata preferita è a “le 4 strade”, una collana chiamata così perché vi s’incrociano le diverse discipline. Non c’è un quadrivio solo e nemmeno un solo centro che non sia l’incontro tra cura editoriale e ricerca: la nostra città.