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La narrazione contenuta in questi quaderni è compresa fra le date 1 settembre 1976 e 28 ottobre 1988. Il protagonista ricerca una via d’uscita da un’agitata convivenza con una giovane studentessa. Attende dalla psicoanalisi una cura che di fatto lo delude e lo sospinge su vie ben più avventurose. Una nuova e intensa relazione amorosa lo lega poi a Sonia che lo metterà in contatto con l’insegnamento libertario di Bhagwan Rajneesh. Nel 1981, il protagonista vive un’esperienza visionaria che lo indirizza verso la cultura orientale. Per seguire Sonia, che ha assunto il nome di Nyaya, si reca in Oregon, nell’ashram di Bhagwan, e diventa sannyasi. Da allora si chiamerà Deva Meeten, il divino amico. A questo nuovo status corrisponde una nuova compagna di nome Alex con cui Meeten stringe un rapporto contraddittorio ma appassionato che indurrà i due ad affrontare enigmatici viaggi in India e Tibet alla ricerca di quella felicità a cui entrambi aspirano. Ma al terzo ritorno in Europa, Meeten mira ormai altrove e vede annunciata la vanità di ogni attaccamento. E nell’ultimo capitolo una crociera alle Baleari rivelerà il futuro. Meeten Nasr è nato a Pesaro da madre sefardita. Traduttore e saggista, dal 1982 opera nel campo della poesia. Ha ottenuto il “Premio Montale 1998” con quindici poesie pubblicate poi in 7 Poeti del Premio Montale (Scheiwiller, 1999). Hanno seguito: Dizionario (Book Editore, 2001, con una nota di Giampiero Neri); Atlante del nomade (LietoColle 2005); Al traguardo di Malaga (LietoColle 2009) che raccoglie anche le poesie del Premio Montale, ormai irreperibili. Dirige la rivista di poesia e di ricerca Il Monte Analogo e collabora a varie riviste di poesia e cultura.
Autore: Meeten Nasr ISBN: 9788896678589 Formato: 14x21 Pagine: 141
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