Un bambino che ama gli animali e vuole diventare vegetariano... Una ragazza alcolista ed emarginata che affronta una gravidanza con tragica  sorpresa... Un vecchio camionista che non ha capito l’amore quando l’ha incontrato... Undici racconti e undici personaggi al limite, accomunati dal fatto di trovarsi di fronte a una scelta esistenziale che li spingerà verso la speranza o la disperazione, la vita o la morte, in quello che è l’attimo decisivo delle loro vite. Una linea di confine tra sanità mentale e follia, ma anche tra incredulità e fede. In questo difficile stato ognuno scende forzatamente nelle profondità di se stesso per affrontare i propri demoni e sperimentare in forme diverse, come sono diverse le loro vicende, un avvicinamento al mistero assoluto. Tragici eroi moderni che non si arrendono, che hanno un grande desiderio di vita: per ognuno di loro alla fine si apre una speranza, non definitiva ma possibile.

Beatrice Anton Rossetti nasce a Milano nel 1971. Dopo aver conseguito la maturità classica presso il liceo “C. Beccaria”, si trasferisce a Londra, dove vive per alcuni anni a contatto con musicisti e giovani aristi in cerca di fortuna. Tornata a Milano, opera nel campo del disagio psichico e dell’alcolismo, conducendo anche gruppi di scrittura creativa. Da alcuni anni si dedica alla recitazione teatrale e alla protezione dell’ambiente e degli animali. Attualmente, dopo aver conseguito il magistero in scienze religiose, lavora come insegnante.