Onagro è un paese molto piccolo, annidato al confine fra l'Italia e la Svizzera, ma un giorno di metà Novecento diventa l'epicentro di un giallo un po' insolito che inizia con la sparizione di una valigia colma di volantini elettorali e finisce con un morto di troppo. A far da sfondo alle indagini condotte da un professore di Lettere, Giacomo Collura, una fabbrica di caramelle e una fitta rete di donne che parlano solo con altre donne: sapori a volte dolci, a volte amari e troppo spesso acidi. Tra ambigui rapporti politico-religiosi e forze dell'ordine lente e riluttanti, ci sarò da decidere che utilizzo fare della libertà.
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Narrativa
