Giovanni vive giorni di memoria smarrita e ritrovata, in cui la fantasia letteraria supplisce alla realtà che viene a mancare: vicende di epoche diverse si alternano in un romanzo che fonde la tradizione di consuetudini, idee e mestieri ormai perduti col contesto metropolitano contemporaneo. A fare da sfondo, un grande quesito inquietante: qual è la parola che la bocca di pietra svela a chi le si affida? Maria Cristina Alfieri (Milano, 1968) è giornalista e vive tra Milano e Parma, dove lavora come direttore editoriale di riviste economiche. Bocca di pietra è il suo primo romanzo. |