Quella che l’autore sperimenta in questo libro è un’operazione difficile per un uomo: infatti la protagonista è una donna che in prima persona racconta se stessa, il suo mondo, la sua vita attraverso i pensieri, le azioni e le situazioni di un quotidiano particolare qual è quello di una prostituta. Tuttavia, grazie ad un’attenta sensibilità ne esce un romanzo di piacevole lettura, denso di immagini e –cosa che non guasta– capace di indagare con intelligenza e senza pregiudizi un mondo “alieno” come quello femminile. Angelo Marenzana è nato ad Alessandria nel ’54 ed è cresciuto nel mondo della scrittura gialla e noir con la pubblicazione di racconti su numerose riviste, antologie e nella più autorevole collana italiana di gialli. Al suo attivo anche Frontiere (1999), Nebbie d’agosto (2000) e Occhi di panna (2001). |