Attraverso trenta fotografie ispirate ad altrettante pagine di Luciano Bianciardi, l’obiettivo di Massimiliano Tursi inquadra luoghi e tempi dello scrittore grossetano, mettendone a fuoco alcuni aspetti biografici e letterari. “[...] Quando, qualche anno fa, un tragico aereo si conficcò tragicamente nel Pirellone, fummo probabilmente in parecchi a pensare per un istante alla Vita agra, storia di un uomo che vagheggia di far saltare con la dinamite il 'torracchione' della Montecatini per vendicare i morti in un’esplosione di grisou in Maremma: riferimento chiaro alla tragedia del maggio 1954 a Ribolla, al pozzo Camorra, dove avevano perso la vita quarantatré minatori.” Dalla Nota introduttiva di Mario Dondero Massimiliano Tursi è nato nel 1969 a Torino, dove lavora come ricercatore presso l’Università degli Studi. Si interessa di fotografia da quindici anni e i suoi principali campi di lavoro in ambito fotografico riguardano la documentazione scientifica e i reportage musicali.
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