Il libro di Ottavio Pressimone è difficle da classificare e non sono certo di aiuto le categorie classiche del romanzo biografico, del libro di racconti o del pamphlet satirico. Le memorie di don Eusebio, al di là dell’ingannevole semplicità, è infatti opera complessa e sfaccettata che non si lascia incasellare. Essa è composta da una serie di racconti e ritratti disposti a mo’ di capitoli che l’autore finge di aver raccolto, sotto forma di memorie, da un’altra persona. Tale artificio retorico consente all’autore di trattare la materia con un distacco irraggiungibile da chi raccontasse vicende realmente vissute in prima persona.
Benché giovane del mestiere, Ottavio Pressimone è per sua natura uno scrittore smaliziato e tuttavia candido, malinconico e però illuminato dal sentimento. La sua scrittura particolarmente brillante, carica di amara comicità, conduce il lettore nei labirinti della follia organizzativa della grande azienda. Nelle sue parole però non c'è mai cattiveria perché, nonostante tutto, ha ancora nel cuore un barlume di speranza e pietà.

Ottavio Pressimone è nato a Nicosia di Sicilia, parecchi anni fa, e vive a Vimercate (MI) dove si è trasferito dopo molti anni vissuti a Milano. Prima o poi spera di tornare a Nicosia dove intende rimanere per sempre.