|
Il romanzo di Aldo Germani si snoda tra i sentimenti di un padre e di una figlia, separati da scelte di vita e da pesanti incomprensioni. L'autore penetra nell'anima dei due protagonisti, scovando mille contraddizioni e rivelando il desiderio di riavvicinamento che ha però bisogno di tempo per crescere e divenire un’urgenza da soddisfare. In questo quadro si inserisce un giovane uomo al quale la vita ha invece cancellato ogni ricordo. Ognuno dei tre personaggi ha il suo difficile viaggio interiore da compiere, ma non è solo: l'autore intreccia con abilità questi percorsi e li districa in un finale che tiene il lettore sospeso fino alle ultime righe. Il linguaggio usato è scorrevole ed elegante, ricco di immagini che sorprendono per la loro originalità ed efficacia, capaci di collocare il lettore nell'animo profondo dei personaggi. Ad esempio il cantiere di una casa in ristrutturazione dove il giovane uomo trova rifugio per la notte, rispecchia il tentativo di ricostruire i ricordi perduti e una vita che ha perso la sua identità, ma preannuncia anche lo sforzo di riedificare quei rapporti deteriorati dall’assenza prolungata di contatti umani fondamentali, come quelli tra padre e figlia. Una figlia che fugge dal dolore arrecato dal silenzio paterno e cerca ristoro in terre lontane dove disperdere i suoi conflitti, ma dalle quali sempre ritorna.
Rating: [5 di 5 Stelle!!] |
|
|