99 personaggi della Bibbia catapultati in pieno XXI secolo, a ognuno dei quali l’Autore attribuisce un posto nel nostro mondo attuale. Vano, però, è cercare di capire relazioni e affinità, per esempio, tra Aronne e un portiere d’albergo, tra Sansone e un cantastorie, tra Abigail e la tenutaria di una casa d’appuntamenti. Con qualche eccezione, come nel caso di Caino e Abele acrobati del circo, cui viene imposto, quasi per contrappasso, che la sopravvivenza di uno dipenda dalla salda presa dell’altro.
99 bozzetti che sembrano disegnati per scherzo. Ma, alla fine, ci si rende conto che il gioco è solo apparente: l’accostamento tra i personaggi e l’attualità ha come effetto l’annullamento progressivo del tempo, una sua contrazione, e ciò che ci resta è la certezza che l’umanità, nonostante il corso della storia, sia sempre la stessa.

Felice Bonalumi è giornalista, scrittore, consulente di pubbliche relazioni specializzato in uffici stampa. Dopo essere stato docente di un Corso integrativo di Scrittura d’azienda all’Università IULM di Feltre, presso il corso di laurea in Relazioni Pubbliche e Pubblicità, è attualemente esercitatore presso l’Università Vita-Salute San Raffaele per la cattedra di Relazioni Pubbliche del corso di laurea in Scienze della Comunicazione. Come giornalista, si occupa di arte sul quotidiano “Avvenire”. Per le edizioni San Paolo, ha pubblicato Teodolinda, una regina per l’Europa (2006) e la traduzione con introduzione Storia dei Longobardi di Paolo Diacono (2008). Per le edizionni del Sole24Ore, ha pubblicato: Scrivere e comunicare in azienda (2002) e Scrittura in azienda (2008), entrambi con il prof. Mauro Peccherino. Come poeta ha pubblicato diverse plaquette. Questa è la sua prima raccolta di poesie.